Verso la fine del 2014, l’Associazione Culturale «Circolo Dialettale Silvanese “Ir Bagiu”» si è interessata al recupero parziale – poiché non potrà essere funzionante – dell’antico proiettore cinematografico in uso, intorno alla metà del secolo scorso, nel cinema-teatro della SOMS, la Società Operaia di Mutuo Soccorso del nostro paese, costituita nel 1876. Una delle sue particolarità è la presenza dell’impianto sonoro installato successivamente alla data di costruzione – e, quindi, di primo utilizzo – del proiettore stesso.
L’obiettivo è quello di ricordare e far conoscere ai più giovani, un significativo periodo della vita della nostra comunità, che, pur abbastanza recente, è ormai quasi del tutto dimenticato.
L’antico proiettore – detto di “Burónciu”, dal soprannome dialettale del suo possessore, Giuseppe Chiappino – è stato gentilmente concesso al Circolo “Ir Bagiu” dalla Famiglia Chiappino, gli attuali proprietari.
La restaurazione all’antico splendore, iniziata il 15 gennaio 2015, è stata effettuata da Riccardo Parodi e terminata nella primavera dello stesso 2015.
Il Circolo “Ir Bagiu” ha già sollecitato l’Amministrazione Comunale di Silvano d’Orba al fine di trovare un luogo per l’esposizione perenne di questo oggetto, portatore di molti ricordi della Silvano d’Orba di una volta.
Con la realizzazione de «La Galleria Silvanese», l’antico proiettore restaurato, dal luglio 2018, è esposto in una delle sue sale.
Di seguito riportiamo alcune foto salienti.
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