Come sempre negli ultimi anni, il Circolo Culturale Silvanese “Ir Bàgiu” propone, nei mesi estivi, diversi interessanti eventi all’insegna dell’arte, della storia e della cultura.
Dopo l’incontro per la presentazione del restauro di alcuni quadri della chiesa della Pieve, realizzato grazie al contributo della Fondazione CRT, a cui il Circolo “Ir Bàgiu” ha partecipato fattivamente, si propongono altri due appuntamenti rilevanti dal punto di vista storico e della conoscenza di questo angolo dell’Alto Monferrato.
Il primo evento si svolgerà sabato 24 agosto, alle ore 21, ancora una volta nella suggestiva cornice della Frazione Pieve di Silvano d’Orba e avrà come tema la presentazione di un testo che ha impegnato alcuni soci del Circolo per diversi anni. Si tratta del libro “Silvano negli antichi Catasti”, curato dall’ingegner Giampiero Pesce, che ripercorre, attraverso due secoli di registrazioni catastali, la storia del territorio Silvanese e non solo: dal Ducato di Mantova e del Monferrato al Regno di Sardegna; dal XVI al XVIII secolo.
Sarà l’occasione per scoprire un patrimonio documentale importante, a volte trascurato, che però, attraverso lo studio di aride registrazioni, ci rivela aspetti interessanti e attuali della storia della zona e della vita degli antichi Silvanesi.
Durante la serata Roberto Basso e Giovanni Calderone, soci del Circolo, dialogheranno con l’autore per evidenziare gli aspetti e le particolarità di quest’opera che, grazie alle ricerche effettuate sulle estensioni, coltivazioni e redditi dei terreni di più di due secoli fa, ci fa rivivere la storia di Silvano ancora oggi impressa nei nomi di tante località conservatisi nel tempo.
Con il libro viene resa disponibile la documentazione digitale completa del complesso catastale realizzato tra il 1774 e il 1783, il primo catasto moderno del comune Silvanese.
Nella prima settimana di settembre ci sarà ancora un evento che concluderà il ciclo degli incontri culturali estivi 2024 del Circolo. Giovedì 5 settembre 2024, alle ore 21, nello splendido scenario presso la chiesa di San Pietro a Silvano d’Orba (in Via Villa Superiore), lo storico Edilio Riccardini e l’archeologo Enrico Giannichedda ci parleranno di Santa Maria di Bano, il monastero femminile cistercense tra i monti della Colma che nel medioevo ha avuto una grande rilevanza a livello non solo locale ed è ritornato alla luce grazie agli scavi archeologici conclusi nei primi anni 2000.
Il libro “Silvano negli antichi Catasti” è acquistabile su Amazon oppure richiedendolo direttamente al Circolo “Ir Bàgiu”.